Donavita Project, al via campagna di sensibilizzazione nazionale per la raccolta di sangue e di fondi a favore delle talassemie.
Trasfusioni negli ospedali campani, gravi disagi per i pazienti talassemici.
Napoli – Una sacca di sangue invece delle due necessarie per la trasfusione. Centinaia di pazienti talassemici o con altre patologie ematiche impossibilitati a ricevere regolari trasfusioni. Carenza cronica di sangue. Personale medico e infermieristico insufficiente nei centri trasfusionali. Associazioni di donatori escluse dagli ospedali, proprio quando il loro apporto sarebbe stato prezioso. Istituzioni regionali e sanitarie silenti e indifferenti alle richieste di cittadini, pazienti e associazioni. Un caos sanitario e organizzativo che va avanti ormai da quattro anni. È il quadro disastroso, indegno di un Paese civile, dei centri trasfusionali in Campania, descritto da Enrico Martinelli, fondatore del Comitato “A Nostra Difesa” e consigliere della United Onlus, la Federazione Italiana della Thalassemia, Emoglobinopatie rare e Drepanocitosi, che rappresenta 25 organizzazioni locali e regionali, oltre 4500 pazienti sparsi su tutto il territorio nazionale.
19 GIUGNO – Giornata Mondiale della Drepanocitosi
Le Associazioni incontrano le Istituzioni – 24 marzo 2021
Incontro settimanale Cambio Generazionale dei Dirigenti Medici della U.O.S.D Ematologia-Microcitemia
Con la partecipazione di: Dott.ssa Liliana Rizzo – C.R.S. Regione Calabria, Dott. Domenico Sperlì – Commissario Straordinario A.S.P. n. 5 Crotone, Dott. Massimo Allò – Resp. U.O.S.D. Ematologia-Microcitemia P.O. “San Giovanni di Dio” – Crotone, Sig.ra Maria Guzzo – Pres. Associazione Talassemici Crotonese, Raffaele Vindigni – Presidente UNITED Onlus
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Questionario: persone con talassemia major: qualità della vita e percorsi di trattamento
Cari amici, come sapete, comprendere come le persone con talassemia vivono con la malattia è sempre cruciale per poter successivamente definire come indirizzare al meglio le azioni di rappresentanza da una parte e l’avvio di nuove progettualità dall’altra.
Per questo UNITED ha deciso accettare la proposta che ci è pervenuta da BlueBird Bio di collaborare alla realizzazione di una indagine strutturata che porterà alla pubblicazione di un paper scientifico sul tema “Persone con talassemia major: qualità della vita e percorsi di trattamento”. La indagine è realizzata dalla società Helaglobe che ha messo a punto due questionari dall’alta validità scientifica rivolti a pazienti con età superiore ai 14 anni e a genitori (caregiver in generale) per bambini di età inferiore ai 14 anni.
Il completamento del questionario, che può essere effettuato da qualsiasi dispositivo (pc, smartphone, etc), richiede una ventina di minuti. I dati, raccolti in forma del tutto anonima, saranno trattati esclusivamente in forma aggregata.
Covid. Arriva il nuovo piano vaccini: individute 5 categorie per età e fragilità
11 Marzo 2021 – Resa oggi in Conferenza Unificata l’informativa sul nuovo aggiornamento del Piano. Priorità anche per i caregiver dei disabili gravi. Leggi il testo
Il Piano vaccini anti Covid cambia ancora. E’ sbarcata oggi infatti in Conferenza Unificata la terza versione del documento curato da Ministero della Salute, Commissario straordinario, Iss, Agenas e Aifa che contiene importanti aggiornamenti che fanno convergere il Piano verso un sistema basato sulle fasce di età. Obiettivo accelerare visto che nel prossimo trimestre sono attese circa 50 mln di dosi.
Nello specifico continueranno prioritariamente le vaccinazioni per gli over 80, il personale della scuola e le Forze dell’Ordine per cui già da settimane sono iniziate le immunizzazioni. Ma a questo punto il piano rispetto alla precedente versione cambia. Vengono infatti identificate 5 nuove categorie prioritarie in base all’età e alla presenza di condizioni patologiche.
- Categoria 1. Elevata fragilità (persone estremamente vulnerabili; disabilità grave);
- Categoria 2. Persone di età compresa tra 70 e 79 anni;
- Categoria 3. Persone di età compresa tra i 60 e i 69 anni;
- Categoria 4. Persone con comorbidità di età < 60 anni, senza quella connotazione di gravità riportata per le persone estremamente vulnerabili;
- Categoria 5. Resto della popolazione di età < 60 anni.