Comunicato Stampa
Donazione di sangue: appello alla solidarietà dei cittadini
Roma, 10 Agosto 2015
In vista dell’estate 2015, la Presidenza del Consiglio dei Ministri in collaborazione con il Ministero della Salute, le Associazioni e Federazioni di donatori di sangue (AVIS, Croce Rossa, FIDAS e FRATRES) riunite nel Coordinamento Interassociativo Volontari Italiani del Sangue (CIVIS) e il Centro Nazionale Sangue, ha realizzato la campagna “Il tuo sangue, una botta di vita” per sensibilizzare i cittadini sull’importanza della donazione di sangue volontaria, anonima, responsabile e gratuita in ogni periodo dell’anno, perché il bisogno di sangue è costante.
L’Italia ha raggiunto l’autosufficienza di sangue grazie al milione e settecentomila donatori volontari che ogni giorno, responsabilmente, donano garantendo con il loro gesto la terapia per tutti coloro che necessitano di trasfusioni. Normalmente nei mesi invernali si ha una situazione di bilancio positivo tra numero di unità di sangue donate e fabbisogno a livello locale mentre, nel periodo estivo, alcune Regioni si possono trovare in situazioni di carenza.
L’ondata eccezionale di caldo che ha investito il nostro Paese e il suo perdurare dal mese di luglio hanno influito nel determinare una situazione di carenza di sangue in alcune Regioni italiane (Basilicata, Lazio, Toscana, Puglia, Sardegna e Sicilia).
Si è registrata dunque una diminuzione delle scorte in alcuni ospedali nei quali, pur essendo garantito il supporto alle emergenze e agli interventi chirurgici non differibili, si sono verificati rinvii di interventi chirurgici programmati e terapie trasfusionali di pazienti cronici.
Le Associazioni e Federazioni di donatori di sangue facenti parte del CIVIS sono attive quotidianamente con iniziative di sensibilizzazione su tutto il territorio nazionale.
All’opera del CIVIS si unisce in questi giorni anche l’appello delle Associazioni di pazienti ALT (Associazione per la Lotta alla Talassemia) di Ferrara e UNITED (Unione Associazioni per le Anemie Rare la Talassemia e la Drepanocitosi).
In Italia i talassemici sono circa seimila, concentrati soprattutto nel delta padano e nelle regioni insulari.
Questi pazienti, adulti e bambini, devono essere periodicamente trasfusi, anche per garantire loro una ottimale qualità di vita. Nelle province dove essi sono più numerosi il fabbisogno di sangue è molto elevato e la richiesta può essere soddisfatta solo se molti cittadini donano periodicamente.
E’ importante che tutte le persone in buona salute tra i 18 e i 65 anni siano consapevoli dell’importanza del gesto prezioso del dono e contribuiscano con la loro solidarietà a garantire la continua disponibilità di sangue anche durante questi mesi di caldo eccessivo.
Anche il Centro Nazionale Sangue, che coordina la compensazione tra Regioni, ha sostenuto durante questa estate le azioni di sensibilizzazione del CIVIS mediante una comunicazione mirata sui social network. In particolare sul canale twitter ha lanciato l’hashtag #nonrimandare
Informati sulla situazione della tua Regione. Ricordati che è importante donare sangue ed in estate è ancora più vitale