A Catania, si è tenuta una due giorni, il 30 e 31 maggio, un appuntamento per tutti i responsabili dei centri di talassemia siciliani e, per la prima volta, un incontro con i pazienti e le associazioni.
A Catania, si è tenuta una due giorni, il 30 e 31 maggio, un appuntamento per tutti i responsabili dei centri di talassemia siciliani e, per la prima volta, un incontro con i pazienti e le associazioni.
Napoli – In una nota l’ospedale Cardarelli di Napoli annuncia “La fine della migrazione sanitaria per i pazienti talassemici troppo spesso costretti ad andare fuori regione, in strutture specializzate, per essere inseriti in programmi di valutazione dei depositi di ferro negli organi”.
La giornata mondiale dell’anemia falciforme è stata voluta dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite nel 2008 per aumentare la consapevolezza circa la malattia e la relativa cura. È stata celebrata la prima volta il 19 giugno nel 2009.
GRAZIE a tutti i donatori che hanno compreso la necessità di chi soffre e che dedicano qualche ora del loro tempo ad aiutarlo con il loro dono.
Ogni giorno, in Italia, migliaia di persone sopravvivono grazie a quel gesto così semplice ma così importante.
Donare il sangue rappresenta il più grande atto di vita che un essere umano puo’ fare verso chi è meno fortunato ed è per questo che noi vi ringrazieremo sempre. GRAZIE
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Sangue sicuro per tutti: questo lo slogan scelto dall’OMS per la Giornata Mondiale del Donatore di sangue ed emoderivati 2019, che come sempre si celebrerà il 14 giugno prossimo.
Il prof. Franco Locatelli, Presidente del Consiglio Superiore di Sanità, spiega l’importanza della ricerca che ha condotto all’approvazione del trattamento della prima terapia genica per la Beta Talassemia trasfusione dipendente.
Sconfitta la Talassemia! Complice è stata la terapia genica sperimentata al Bambino Gesù nell’ambito di uno studio internazionale che ha visto il Dipartimento di oncoematologia del professor Franco Locatelli fra i sei centri di riferimento, l’unico italiano. Le cellule difettose dei due ragazzi sono state modificate grazie all’uso di un farmaco biologico chiamato LentiGlobin e poi reinfuse in modo che quelle sane scalzassero le altre malate. Il trattamento è stato approvato quest’anno dall’agenzia europea Ema, ora tocca all’Italia.
ATTENZIONE però, ottimismo ma è bene non cedere a facili illusioni! Curarsi bene, quotidianamente, e seguire le terapie e cure che i nostri magnifici clinici ci dicono di fare è d’obbligo! Quindi ottimismo si ma NO ILLUSIONI! La cura è alle fasi iniziali e non sara’ per tutti e comunque non da subito! Quindi sempre avanti da bravi pazienti!